Considerazioni e riflessioni sull’art. 31 comma 3° del Testo Unico Immigrazioni
In base all'articolo 31 comma 3° del Testo Unico Immigrazione italiano (Decreto Legislativo del 25 luglio 1998, n. 286) il Tribunale per i minorenni, per gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico e tenuto conto dell'età e delle condizioni di salute del minore straniero che si trova nel territorio italiano, può autorizzare l'ingresso o la permanenza del familiare del minore che si trovi sul territorio italiano, per un periodo di tempo determinato, anche in deroga alle altre disposizioni della presente legge. L'autorizzazione è revocata quando vengono a cessare i gravi motivi che ne giustificavano il rilascio o per attività del familiare incompatibili con le esigenze del minore o con la permanenza in Italia. I provvedimenti sono comunicati alla rappresentanza diplomatica o consolare e al questore per gli adempimenti di rispettiva competenza. E' questa una disposizione che nell'ordinamento giuridico italiano trova applicazione in tutti i casi in cui al genitore del minore
Never ending violence against women children
1 AGORA International Journal of Juridical Sciences, http://univagora.ro/jour/index.php/aijjsISSN 1843-570X, E-ISSN 2067-7677Vol. 17, No. 2 (2023), pp. 52-5952NEVER-ENDING VIOLENCE AGAINST WOMEN AND CHILDRENF. MIRAGLIA Francesco MiragliaNational Institute of Family Pedagogy in Rome, Italy & Madrid Forum, SpainE-mail: info@avvocatofrancescomiraglia.itAbstract: This article regards the subject of “secondary victimization”.It regards a judicial term which still appears to be unknown, not only to the public opinionbut also to justice operators; however, it defines a reality of domestic violence andassisted violence which, unfortunately, are still very frequent and dramatically affect thelife of many women and of their children and it consists in blaming the victim of theviolence.Keywords: secondary victimization, victim, violence, phenomenon, cases of minors, foster families, accusation.INTRODUCTIONSecondary victimization means “victimization which does not happen as a directconsequence of the criminal act, but throughout the response given by institutions andindividuals to the victim” (definition given by the
Francesco Miraglia Relatore all’Università “Agorà” Romania a parlare di «Donne vittime di violenza…questo non è amore!»
A breve il suo nuovo libro «Ma il problema sono io?! Violenza domestica e allontanamento dei figli dalle madri» Roma (23 novembre 2023). In concomitanza con la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne proprio il 25 novembre Francesco Miraglia sarà relatore all’università di Oradea, in Romania, per trattare del tema «Donne vittime di violenza
Dopo il premio”il libro dell’anno” per Francesco Miraglia due convegni internazionali
ROMA. (8 novembre 2023). Dopo aver ritirato il premio come “Il libro dell’anno” , promosso dall’associazione Area cultura il 4 novembre, per Francesco Miraglia il mese di novembre prosegue con due convegni internazionali, entrambi presso università della Romania, in qualità di relatore. E ad Oradea anche come membro del comitato scientifico della rivista The International Journal of Legal and Social Order. Un grande onore, che arriva a livello internazionale, oltre i confini dell’Italia, come riconoscimento per i meriti ottenuti in qualità di “avvocato dei bambini”. È proprio il suo ultimo libro “L’avvocato dei bambini. Troppo potere senza controllo: ecco come si costruiscono i falsi abusi familiari e gli affidi illeciti” ad aver ricevuto il premio come libro dell’anno e di questo parlerà il 10 novembre presso l’università “Aurel Vlaicu” di Arad, in Romania, dove all’interno del convegno “La sicurezza pubblica e
Ogni punto è unico, ogni punto è puro. Il quadro d’insieme nasce punto per punto
di Raffaella Regoli Ho trovato questo pensiero su un foglietto di carta, su un frigorifero, in una casa un tempo felice. Dove viveva un bimbo un tempo felice. Un piccolo punto nell’universo. Ma quella mamma oggi non c’è più. Se l’è portata via un cancro. E quel piccolo, di appena sei anni, s’è l’è portato via lo Stato. Strappato agli zii, la sua unica famiglia. Senza un motivo accettabile. Secondo lo schema canonico di un decreto che ha l’immediatezza dell’ atrocità legalmente consumata. Portato via con un blitz di uomini armati e giubbotti antiproiettile. Ma questo è solo l’ultimo atto, di una lunga scia di allontanamenti di bambini e ragazzi che avvengono in ogni angolo buio d’Italia. Proprio sotto i nostri occhi. Secondo le stime fatte dall’Università di Padova, in media ogni giorno 63 minori vengono allontanati dalle loro famiglie. E se oggi questo libro
Lo Studio Legale Miraglia, apre una sede a Madrid !
di Laura Leonelli Secondo quanto è affermato in un report dell’organizzazione internazionale Save the Children, tra il 10 e il 20% della popolazione in Spagna ha sofferto di un certo tipo di abuso sessuale in età infantile. Le vittime, in genere, soffrono di maltrattamenti per circa 4 anni, solo il 15% delle scuole in cui i bambini riportano le loro esperienze informano le autorità competenti e circa il 70% dei casi che vengono trattati a livello legale giungono ad un processo orale. Secondo quanto è affermato nella relazione, il numero dei minorenni implicati è quadruplicato nell’ultimo decennio. Nonostante ciò, soltanto 5 regioni autonome hanno un servizio libero e accessibile a tutti per le vittime di abuso e, malgrado la presenza dei servizi per la protezione infantile, nel 2007 sono stati registrati 800000 casi di violenza domestica. Nell’ultimo anno, sono stati circa
Ferrara: Avvocato Francesco Miraglia interviene alla commissione d’inchiesta affidi
Buongiorno, prima di iniziare il tema che ci occupa, ringrazio prima di tutto il Presidente e i vari componenti della commissione che mi hanno dato l’opportunità di intervenire oggi. Purtroppo, in generale tanti, troppi sono i temi che riguardano i minori e nello specifico l’operato dei servizi sociali, gli allentamenti, gli affidamenti sine die, la gestione delle strutture dirette all’accoglienza dei stessi minori e per ultimo, non per importanza il problema della giustizia minorile. Uno dei temi che merita sicuramente un’attenta e profonda riflessione è l’applicazione dell’art. 403 cc da parte dei servizi sociali. L’articolo 403 cc. Dispone che 2quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato o è allevato in locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità, ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all'educazione di lui, la pubblica autorità, a mezzo degli organi di protezione dell'infanzia, lo colloca