Cassino: processo per il capo dei servizi sociali e per un assistetene sociale per violenza privata e abuso d’ufficio
Avevano tolto due ragazzine alla zia, cui erano affidate, solo per ripicca. CASSINO (08.02.2024). Imputazione coatta per due reati gravi: violenza privata e abuso d’ufficio. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’imputazione coatta per due membri dei servizi sociali di Cassino. Il pubblico ministero aveva richiesto l’archiviazione, ma il gip ha ritenuto che per questi due reati ci fossero delle prove serie e circostanziate e che il provvedimento di allontanamento delle due ragazzine – trasferite in una comunità – fosse del tutto illegittimo. E’ basato su una forma di rancore verso la zia delle ragazze, alla quale erano state affidate nel 2018, poiché il giudice tutelare l’aveva ritenuta la scelta idonea per la loro crescita serena: la mamma soffre di disordini psicologici e psichiatrici, il padre non riesce ad occuparsi delle figlie e si è sposato con una